mercoledì 26 maggio 2010

Stella variegata panna e cacao



Fiera campionaria: ci vado ogni anno da quand'ero piccola. E' sempre stata una bella occasione all'epoca per farmi comprare qualche giocattolino, un palloncino e divertirmi nel fine settimana con i miei genitori, poi per passare qualche ora in relax con gli amici e curiosare tra i tanti stand degli espositori.
Quest'anno ho portato a casa come ricordo un bello stampo in silicone a forma di stella e a casa l'ho subito provato sfornando una bella torta due colori, buona per la colazione o da accompagnare con il tè!

Ingredienti

200 gr di farina
150 gr di zucchero
3 uova
1 confezione di panna fresca
1 bustina di lievito
semi di vaniglia
1 cucchiaio di cacao amaro
qualche nocciola tritata

Sbattere bene le uova con lo zucchero, unire la farina, il lievito e la vaniglia e mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere un po' per volta la panna fresca senza montarla e le noccioline tritate.
Riempire con il composto ¾ dello stampo. Unire al composto rimasto il cacao e versarlo nello stampo.
Infornare a 180° per 45 minuti.

venerdì 21 maggio 2010

Fagottini di verza al cumino



Qualche sabato fa ho dovuto lavorare. Ragion per cui la spesa settimanale non l'abbiamo fatta insieme. Ed è così che tra le verdure mi son trovata anche una bella e grossa verza non desiderata. Premettendo che non sono esattamente una grande fan di quest'ortaggio, mi sono comunque impegnata per trovare qualche altro modo per cucinarla. In insalata, unita alla zuppa di patate e riso (buona tra l'altro!), al forno, ma poi?
Mi sono ricordata di una ricetta che prepara spesso mia mamma, veloce e leggera, sostituendovi però il tonno con la carne di manzo e aggiungendo i semi di cumino raccolti ed essicati proprio la scorsa estate da mia mamma sulle nostre montagne Cadorine... Niente male!

Ingredienti
1 hamburger di manzo
1 grossa fetta di pane raffermo
1 uovo
2 cucchiai di grana grattuggiato
latte q.b.
sale, pepe
semi di cumino (o di finocchio)
olio extra vergine d'oliva
brodo

Spezzettare il pane, metterlo in un pentolino e ricoprirlo con il latte. Scaldare il latte e lasciar ammorbidire il pane sul fuoco. Una volta ammorbidito, scolarlo, strizzarlo dal latte in eccesso.
In una terrina preparare il ripieno sbriciolando la carne con i rebbi di una forchetta, aggiungere il pane ben sminuzzato, l'uovo, il formaggio e i semi di cumino secondo la quantità desiderata. Mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo e regolare di sale e pepe.

Nel frattempo portare ad ebollizione l'acqua in una pentola larga, salarla, e far scottare per poco meno di 1 minuto 7-8 foglie intere di verza. Scolarle e asciugarle bene dall'acqua con carta assorbente da cucina ed eliminare la parte alla base più dura.

Preparare i fagottini ponendo una cucchiaiata di ripieno al centro della foglia di verza e richiuderla su se stessa dandovi la forma di un fagottino. Riporre i fagottini in una padella con un filo d'olio extravergine d'oliva e 2 mestoli di brodo di carne e portarli a cottura. Sono pronti circa dopo 10 minuti dal bollore.
Li ho serviti caldi sopra della polenta morbida.

lunedì 17 maggio 2010

Piccoli incantesimi


Un buon accessorio da usare sempre in cucina è la pazienza. Per attendere che l'impasto lieviti, che il forno raggiunga la temperatura impostata, per imburrare decine di stampini... per attendere che l'acqua bolla e buttare finalmente la pasta!

Ma c'è un altro arcano che richiede pazienza e che si compie magicamente sotto i nostri occhi, dapprima timidamente e poi con sempre più coraggio, lasciandoci incantati. Lo stesso incanto riprovato anche questa primavera, nel piccolo giardino dei Bubu, quando dopo i lunghi mesi invernali passati sotto la terra, al riparo da neve, gelo, piogge, i bulbi seminati in autunno sono sbocciati in tutto il loro colore, forma e bellezza!

Lo scorso ottobre il mio caro Bubu si è infatti cimentato nella semina di giacinti e tulipani: già al negozio la scelta è stata ben difficile, perché di fiori da piantare ce ne sono così tanti e tutti bellissimi! Ma visto la mia predilizione per i tulipani, un fiore che mi è sempre piaciuto perché alto, colorato e perché mi ricorda un paese che devo ancora visitare, non ci sono stati dubbi:. due belle file allineate di tulipani, gialli e rossi screziati, intervallati da graziosi giacinti rosa e bianchi.
 
Poi il freddo precoce dell'inizio autunno, la nevicata abbondante di dicembre, noi rintanati sempre più in casa e i bulbi... chissà!

Ma con l'arrivo dei primi tepori, una mattina uscendo di fretta per andare a lavoro, cade l'occhio su un piccolo germoglio che spunta tra l'erbetta sottile... e giorno dopo giorno il gambo che sale sempre più, il bocciolo che cresce e si schiude e, infine, il piccolo grande incantesimo si compie naturalmente e sorprendentemente, nel nostro piccolo giardino!

venerdì 14 maggio 2010

Panna cotta al caffè



E va bene, è la solita ricetta della panna cotta, però solo il fatto di non comprare le buste al supermercato è già qualcosa. Volete poi mettere la soddisfazione di prepararle voi in casa, di assemblare gli ingredienti, riporla in frigorifero e dopo sole 3 ore... Voilà! Capovolgerla e gustarla in tutta la sua bontà?!!!

Ingredienti

Panna fresca 5 dl
Latte 3 dl
zucchero 200 g
rum 40 g
colla di pesce in fogli 16 g

Portare a bollore la panna con il latte e lo zucchero. Nel frattempo metter a bagno i fogli di colla di pesce in acqua fredda. Strizzarli, asciugarli su carta assorbente e scioglierli nella panna e nel latte abbassando un po' il fuoco in modo che non bolla. Aggiungere il rum e mescolare. Versare in uno stampo o in 8 stampini piccoli da budino e far raffreddare in frigo almeno 3 ore prima di servire.

Potete guarnirla con del caramello fatto da voi con acqua e zucchero oppure come ho fatto io far restringere sul fuoco 3 moke da caffè zuccherato. E' sempre buonissima!

martedì 4 maggio 2010

Muffins alle olive



Questa ricettina facile e veloce l'ho scoperta sulla rubrica “Un post a tavola” di Libero. L'ho provata a casa una sera che sono tornata alle sette, e nonostante il pochissimo tempo a disposizione il risultato è davvero soddisfacente! In internet le consigliavano come piccoli muffins da mettere nel cestino della gita, buoni anche al posto del pane!
Ecco la mia versione in cui ho sostituito i 100 g di groviera con metà grana e
metà emmentaler grattuggiato (poiché questo mi riservava il frigorifero!)

Per 12 muffins

3 uova
farina 150 g
1 bustina di lievito per torte salate
latte 10 cl
olio di semi 10 cl
groviera grattuggiato 100 g
olive nere snocciolate 50 g
olive verdi snocciolate 50 g

Preriscaldare il forno a 180 gradi. In una terrina rompere le uova e sbatterle. Aggiungete la farina e mescolate energicamente con un cucchiaio di legno (o uno sbattitore elettrico), aggiungendo via via l'olio, il latte e il lievito. Quando la pasta sarà ben liscia e omogenea, incorporate il groviera grattuggiato e le olive. Versate il composto in alcuni stampi da muffin imburrati (o se ne avete quelli in silicone senza imburrarli) e infornate per 20 minuti. Fate raffreddare prima di sfornare.